I girasoli del mio giardino :-)
Con una bella combinazione di eventi si
riescono a produrre molte cose.
Mia
figlia più giovane che vive in Toscana è tornata a casa un po’ di giorni.
Doveva
fare una borsa per un’amica.
Home
sweet home di Concordia Sagittaria ha fatto svendita.
E noi abbiamo subito approfittato. Il
negozio delle meraviglie.
Le stoffe giapponesi erano una più bella
dell’altra, difficile la scelta.
A mia figlia serviva stoffa per fare una,
dico una, borsa per un’amica.
E se vai in visita da Tanja di HsH ti
limiti allo stretto necessario?
Sia mai, e se dopo abbiamo ancora voglia di cucire?
Sia mai, e se dopo abbiamo ancora voglia di cucire?
Detto fatto una bella spesona e di corsa
a casa a tagliare e cucire in serie.
Questi, devo dire, sono i miei momenti più belli, discutere, decidere, creare modelli e realizzarli assieme tra baci e abbracci lavorando ottimizzando i tempi.
Questi, devo dire, sono i miei momenti più belli, discutere, decidere, creare modelli e realizzarli assieme tra baci e abbracci lavorando ottimizzando i tempi.
“Tu cuci da qui a qui che io intanto
taglio questo”, “Secondo te accorcio la
borsa? Mi sembra troppo lunga”, “ Si meglio tagliare prima che disfare poi”.
Quante borse abbiamo realizzato? TRE!!!!
Questa è quella che ha fatto per sè, tutta in stoffe giapponesi.
Abbiamo trovato l'albero dove crescono le borse eheheh
a sx quella per la sorella, fatta utilizzando tre stoffe
anche l'interno rigorosamente con stoffe americane
Ha realizzato due borse uguali, su una abbiamo messo il gros grain all’esterno dei manici, (ma così non le piaceva) sulle altre cucito dentro alla stoffa.
In più ha realizzato anche 5 pochette, una di queste fatta con le stesse stoffe della borsa, per la sorella, manca la foto della pochette.
Impariamo l’una dall’altra, io le insegno le tecniche del cucito e lei mi trasmette un po’ del suo buon gusto per gli abbinamenti. Se io vado in negozio e mi consigliano un abbinamento, spesso lo accetto così, lei no, si fa si consigliare ma poi decide per proprio conto.
La stoffa utilizzata per queste pochette deve essere un po' consistente, qui avevamo un pezzo di stoffa con gli arabeschi in rilievo, molto bella al tatto.
Poi ha realizzato anche tre bandane da collo o da testa con i vari pezzi di jersey che girano sempre per casa, da Sportler costavano una cifra esagerata mentre a noi realizzarle a costo zero hanno regalato tanta gioia.
Sono ottime sei vai a camminare in montagna ma benissimo anche al mare.
Sono semplici rettangoli, circonferenza della testa tirando un po’, cuciti sul lato corto con cucitura all’inglese e i lati lunghi non rifiniti. Mancano le foto ma quando lavori la voglia di produrre è così tanta che dimentichi di scattarle.
Oggi ha riempito la valigia ed è partita con tutti i suoi manufatti.
Senza la sua contagiosa voglia di fare non ho intenzione di avvicinarmi tanto presto alla macchina da cucire :-(
by Flavia